In tanti ignorano quanto siano importanti le immagini ai fini della ricerca sul web per migliorare il posizionamento del proprio sito nella Serp di Google. Vediamo insieme poche e semplici regole.
Le immagini stanno diventando sempre più importanti, comunichiamo attraverso di loro, documentiamo costantemente la nostra vita, le condividiamo per esternare stati d’animo o per promuovere la nostra attività, il nostro lavoro o le nostre passioni.
Quante volte ci siamo trovati a fare ricerche su Google basandoci proprio sulle immagini perchè volevamo vedere un prodotto, un luogo o capire il funzionamento di un qualcosa o anche semplicemente mossi dalla curiosità.
Stando ai dati forniti da Moz il 27,4% delle ricerche su Google avviene attraverso l’uso di immagini, più di 1/4, e non serve esser dei geni per capire come una corretta gestione di queste sul nostro sito web possa essere determinante nel migliorarne il posizionamento.
Il fatto stesso che l’azienda di Mountain View abbia istituito una funzione apposita per la ricerca tramite immagini, Google Image, la dice lunga.
Proprio per questi motivi e perchè noto un costante disinteresse verso l’argomento ho deciso di creare questo piccolo vademecum.

Quindi, cosa bisogna fare per ottimizzare la SEO del proprio sito internet?
Dobbiamo lavorare su quattro punti:
- Il nome del file;
- Il testo alternativo (Alt Text);
- Il titolo della foto;
- Le dimensioni dell’immagine.
Analizziamo i punti uno per uno.
Il nome del file. Può sembrare una cosa da poco ma è il primo passo da compiere. Spesso le nostre immagini hanno nomi alfanumerici privi di senso ma, sebbene Google sia molto intelligente, non riesce a leggerne il contenuto. È quindi opportuno rinominare le foto con semplici nomi che descrivano il soggetto.
Il testo alternativo o Alt Text. Questo è un TAG che accompagna le immagini sul web, una stringa di codice HTML che racchiude la descrizione della stessa. Perchè è fondamentale? Perchè in esso sono presenti le keywords (parole chiave) che Google andrà a leggere per prendere informazioni sul contenuto e quindi per riproporlo come risposta alle domande degli utenti. È importante che sia semplice e chiaro, immaginate di non poter vedere e di dover capire, attraverso quelle poche parole, cosa descrive l’immagine.
Il titolo della foto. Anche in questo caso parliamo di un TAG e non bisogna confonderlo con il nome del file. È ciò che compare quando posizioniamo la feccia del mouse sull’immagine. Non è un fattore di ranking e inserirlo si può considerare una “finezza” ma è importante perchè completa il significato dell’Alt Text fornendo maggiori informazioni all’utente.
Le dimensioni dell’immagine. Siccome per Google la velocità del sito internet è un fattore di ranking determinante, avere immagini “leggere” che non appesantiscano le pagine web causandone un rallentamento è molto importante. È buona regola quindi fare attenzione alla grandezza in pixel e al peso in byte. Raccomando quindi di ridurre sempre l’immagine alla dimensione giusta per lo spazio dove va inserita e di ridimensionarla senza però eccedere per non causare una perdita di qualità. Anche la scelta del formato può incidere, meglio ricorrere ad un file PNG che ad un JPEG; sta prendendo piede un nuovo formato immagine, il WebP, che consente grosse compressioni e qualità pari ad un JPEG.
Riepilogando.
- Nome file: cane-corsa.png
- Alt Text: Un cane che corre sulla neve
- Titolo foto: uno splendido cane pastore tedesco che corre felice sulla neve
- Dimensione: 1000×624 pixel, 30 kbyte
